I costi dei fermi di produzione nell’industria

Nell’industria manifatturiera, a prescindere dalle loro cause, che possono variare da guasti alle attrezzature, problemi di manodopera o interruzioni nella catena di approvvigionamento, i fermi di produzione rappresentano uno dei costi più significativi.

In questo articolo, esploreremo l’impatto economico dei fermi di produzione sull’industria.

Le cause dei fermi di produzione

I motivi per cui un’azienda può trovarsi improvvisamente a dover fermare la propria produzione sono, come abbiamo accennato, molteplici. La causa forse più frequente è un guasto grave alle linee di produzione automatizzate o ai sistemi di controllo dei pezzi prodotti, ma è possibile anche che un fermo di produzione sia dovuto a problemi con la manodopera impiegata in azienda, oppure a impreviste sospensioni delle forniture di materia prima.

Il costo diretto dei fermi di produzione

I fermi di produzione rappresentano un costo diretto, imprevisto e significativo per l’azienda. Quando una linea di produzione si ferma, l’azienda si trova infatti a dover continuare a sostenere tutti i propri costi fissi, inclusi i salari dei dipendenti, ma non ha modo di generare ricavi con la produzione. Ogni giorno – spesso ogni minuto – in cui la produzione rimane ferma rappresenta per l’azienda una perdita secca.

Costi indiretti dei fermi di produzione

Ma oltre ai costi diretti è importante considerare anche i costi indiretti dei fermi di produzione. Il più significativo è sicuramente il danno d’immagine e il calo di fiducia che ne deriva: l’esempio classico è quello di un’azienda che, per un fermo di produzione, si trova a non riuscire a completare una commessa in tempo, danneggiando involontariamente il cliente che aspettava la consegna. Questo può, nel lungo termine, portare a perdite di clienti e vendite mancate.

Ridurre l’impatto dei fermi di produzione

Esistono diversi modi per ridurre l’impatto dei fermi di produzione. Se come abbiamo visto, infatti, le cause principali sono tre, anche le soluzioni devono coinvolgere gli stessi ambiti:

• Un sistema di manutenzione preventiva e assistenza per ridurre la probabilità di guasti delle attrezzature, come quello che Deltaflux fornisce per i sistemi di controlli superficiali non distruttivi (https://www.deltaflux.it/assistenza/);
• l’uso intelligente e massiccio dei sistemi di automazione industriale, per ridurre la dipendenza dalla manodopera;
• la creazione di un piano di continuità operativa per gestire eventuali interruzioni nella catena di approvvigionamento.

In futuro, è probabile che vengano sviluppati ancora altri accorgimenti per evitare i fermi di produzione: sembrano molto promettenti, ad esempio, le applicazioni dell’analisi dei dati e lo sviluppo della cosiddetta “Internet of Things”, che dovrebbero rendere molto più facile monitorare costantemente le condizioni dei macchinari e implementare un sistema di manutenzione predittiva per anticipare i possibili guasti.